Storia e Tradizione
La storia del mandorlo in Sicilia affonda le sue radici in tempi antichissimi. Si stima infatti che ebbe inizio circa 5000 anni fa ad opera dei Fenici i quali, grazie alle sviluppate competenze acquisite in campo navale, diedero il via ad un fiorente commercio che vide tra le altre cose l'introduzione nell'isola di Sicilia degli alberi di mandorlo. I secoli passarono e l'albero di mandorlo entrò a poco a poco nel panorama siciliano venendo da questo assorbito a tutti gli effetti. Ai Fenici seguirono i Greci e quest'ultimi aiutarono ulteriormente la diffusione della pianta di mandorlo. Grazie alle esperienze acquisite in campo botanico e agronomico seppero migliorare la specie attuando un processo di selezione degli esemplari migliori, pratica che è arrivata fino ai giorni nostri. Il lavoro dei Greci permise alle mandorle siciliane di essere apprezzate non solo per il loro gusto tipico ma anche per le loro proprietà nutrizionali, infatti l'uomo si rese conto presto di quanto potenziale avesse questo semplice ingrediente che cominciò a far parte di un numero altissimo di ricette e preparazioni che spaziavano dal dolce al salato. Questa consapevolezza aumentò durante l'epoca romana e questo rese le mandorle un cibo di lusso destinato a soddisfare i palati più sofisticati dell'alta società romana. Tra una dominazione e l'altra i secoli passarono ma la mandorla siciliana si afferma anche oggi come un frutto che va oltre il mero ingrediente e grazie alle numerose sagre e manifestazioni il mandorlo si è imposto come un vero e proprio simbolo culturale della Sicilia.
Fattori Determinanti
La fortuna della mandorla siciliana si deve a 5 fattori principali interconnessi tra loro, che come ingranaggi che lavorano all'unisono per il medesimo scopo, hanno contribuito al riconoscimento di questa varietà come tra le migliori prodotte. Condizioni Pedoclimatiche Vigore e benefici delle Varietà selezionate Metodi di Coltivazione Tradizionali ancora oggi in uso Sapore unico che le distingue da tutte le altre varietà ad oggi in commercio Esperienza dei coltivatori tramandata di generazione in generazione.
Condizioni Pedoclimatiche
Condizioni Climatiche e Suolo Fertile: queste sono le fondamenta, "l'ingranaggio più importante" presente nel "meccanismo mandorla", l'elemento essenziale. La Sicilia, infatti, è letteralmente la terra baciata dal sole che con le sue 2500 ore annue illumina e infonde vita a tutta la vegetazione, mentre il suolo dell'isola ricco di calcio riesce ad impartire alle mandorle siciliane un gusto peculiare che si può riscontrare solamente nelle varietà coltivate in Sicilia. Il clima mediterraneo siciliano è caratterizzato da stagioni ben distinte tra loro: inverni miti e generalmente umidi ed estati calde e secche rendono la crescita e il prosperare delle piante di mandorlo molto più semplice che altrove. Le esigenze del mandorlo, infatti, sono legate essenzialmente alla totale assenza di gelate invernali tardive che ne comprometterebbero la fioritura e dunque la futura fruttificazione. Superato l'inverno il mandorlo si aspetta estati calde, secche ed estremamente soleggiate così da proteggersi dall'insorgere di malattie funginee e riuscire ad esprimere tutto il suo potenziale grazie alla forza trainante del sole.
Vigore e benefici delle Varietà selezionate
Come accennato in precedenza il processo di selezione delle migliori piante di mandorlo è continuato fino ai giorni nostri.
Ad oggi sono diverse le varietà di mandorlo coltivate sull'isola, ognuna di esse ha proprietà, gusto e consistenza diversi, questo grazie ai microclimi che è possibile trovare in Sicilia dove si può passare dai 3000 metri di quota al mare semplicemente percorrendo circa 50km in auto. La presenza di diversi microclimi ha permesso nel tempo di selezionare le migliori piante di mandorlo in una specifica zona dell'isola.
Tra le mandorle siciliane non possiamo non citare le più famose e rinomate tra cui:
- La Pizzuta
- La Romana
- La Fascionello
- La Tuono
- La Corrente
La Pizzuta
La mandorla pizzuta è forse la varietà di mandorla siciliana più famosa ed apprezzata al mondo. Venne selezionata dai greci e da allora mai ibridata difatti questa conserva ancora le sue caratteristiche originali. La pizzuta è caratterizzata da un guscio estremamente duro, selezionato proprio perchè in grado di formare una vera e propria barriera che riesce a proteggere il seme per anni. La pizzuta da sgusciata è facilmente riconoscibile per la sua forma perfetta piatta e lunga, per le generose dimensione e sopratutto per il suo gusto. Questo connubio di fattori ha reso oggi la pizzuta una mandorla pregiata, ricercata dalla pasticceria d'alto livello e famosa per essere la mandorla usata per la preparazione dei confetti nuziali di altissima qualità.
Romana
Questa varietà di mandorlo è relativamente giovane difatti, a differenza della storia millenaria della pizzuta, la romana ha una storia "solamente" secolare. Le esatte origini o il momento della selezione non sono noti, si pensa che sia una varietà locale cresciuta e riprodotta dai contadini nei mandorleti siciliani per secoli. Questa varietà è stata valorizzata poco o nulla, sopratutto a causa della sua forma irregolare e alla tendenza marcata alla produzione di mandorle gemelle. Spesso vi è confusione circa le origini di questa varietà a causa del nome che suggerisce qualche affinità con gli antichi romani, infatti questa varietà di mandorlo non fu selezionata nell'Antica Roma. La varietà prende il nome dalla famiglia Romano di origini Avolesi che riuscì in epoca recente ad espandere l'areale di produzione di questa varietà facendola diffondere come mai prima di allora. Grazie all'impegno della famiglia romano oggi è stato possibile riscoprire un prodotto che per tanto tempo è stato sottovalutato e che invece oggi riscuote molti consensi tanto da affermarsi tra le varietà siciliane più pregiate utilizzate oggi in cucina e pasticceria.
Fascionello
Si ipotizza che la fascionello sia nata nel tentativo di migliorare la forma poco appetibile della romana grazie all'apporto di uniformità dato della pizzuta. La varietà fascionello infatti incarna la perfetta fusione tra queste due mandorle dando vita ad una varietà molto pregiata e ricercata dall'alto profilo aromatico e gustativo. E' caratterizzata da un guscio poroso e da una forma molto più regolare rispetto alla romana. Possiede un alto tenore di olio ricco di grassi sani che conferiscono al seme una consistenza morbida con un sapore decisamente burroso e dolce. Grazie alle sue peculiarità questa varietà ha trovato un notevole consenso nell'industria della trasformazione e nella produzione di olio di mandorla di alta qualità.
Tuono
La varietà tuono incarna lo spirito siciliano fatto di resistenza e resilienza. Viene prodotta tipicamente nelle province interne della Sicilia dove il microclima ne favorisce la crescita. Questa magnifica pianta è stata frutto di lunga selezione effettuata con lo scopo di selezionare esemplari con caratteristiche ben specifiche: resa elevata, resistenza alle malattie, guscio sottile facile da rompere, gusto e profilo nutrizionale tipico della mandorla siciliana. Il risultato è una mandorla molto dolce, dal sapore delicato e avvolgente perfetta per essere consumata da sola al naturale come spuntino o snack salutare.
Corrente
La corrente è una varietà di mandorla davvero speciale. Il suo punto di forza è il gusto introvabile in altre varietà di mandorle siciliane. Questo è risultato di un connubio perfetto fra dolce e amaro, difatti la corrente si distingue dalle altre varietà di mandorle siciliane proprio in virtù della presenza di sparute mandorle amare che, seppur poche, riescono a bilanciare ed allo stesso tempo esaltare perfettamente le note dolci che il frutto possiede. Il risultato è una mandorla che con le sue caratteristiche si è imposta come ingrediente principe nella preparazione della bevanda vegetale più famosa al mondo: ''Il latte di mandorla".
Caratteristiche Nutrizionali e benefici delle Varietà selezionate.
Abbiamo cominciato a conoscere le più rinomate varietà di mandorle prodotte in Sicilia ma cosa è contenuto al loro interno? Non è stato difficile per i fenici o per i greci capire che le mandorle erano estremamente nutrienti e benefiche e quando riuscirono ad estrarne l'olio si accorsero che aveva un certo potere lenitivo quando veniva applicato sulla pelle, questo incentivò l'uomo ad effettuare studi più approfonditi nel tentativo di carpirne ulteriori applicazioni mediche. In epoca romana la mandorla, conosciuta allora con il nome di 'Noce Greca', era utilizzata, tra le altre cose, come ingrediente principale per la preparazione di elisir contro gli effetti negativi dell'alcol. Oggi si è potuto stabilire con estrema certezza che cosa è contenuto all'interno delle mandorle siciliane e grazie alle analisi di laboratorio si è scoperto che sono più ricche rispetto alle altre mandorle coltivate altrove.
Olio Essenziale
Il contenuto di olio essenziale nelle mandorle siciliane è particolarmente elevato. Inoltre la peculiare composizione di quest'ultimo con la presenza di acidi grassi monoinsaturi lo rende salutare e benefico, importante sopratutto per la salute cardiovascolare in quanto in grado di ridurre il colesterolo cattivo e aumentare quello buono.
Antiossidante
Le mandorle Siciliane sono ricche di antiossidanti il più importante dei quali è la Vitamina E. Questa vitamina è presente in quantità più elevata rispetto a mandorle coltivate altrove ed è la principale responsabile delle proprietà lenitive superiori tipiche dell'olio di mandorla siciliana.
Minerali Essenziali
Grazie alla fertilità della terra su cui prosperano le mandorle possono contare su una fonte costante di nutrienti che permette loro di espletare appieno il loro potenziale genetico. Le piante cresciute in queste condizioni producono frutti con un alto contenuto di sali minerali come calcio, fosforo, magnesio, zinco e ferro, diventando per l'uomo una fonte naturale di questi ultimi. Grazie a tutti questi minerali le mandorle possono annoverare effetti benefici come: Regolazione della pressione sanguigna e controllo del glucosio nel sangue grazie al magnesio. Aiuto a mantenere una struttura ossea e denti forti grazie al calcio. Supporto del sistema immunitario grazie all'apporto di zinco. Potente Energizzante naturale grazie all'apporto di fosforo usato dal nostro organismo per produrre la ATP cioè la "benzina" che manda avanti le nostre cellule. Il ferro infine aiuta il nostro organismo fornendo l'ingrediente base per la formazione dei globuli rossi che hanno il ruolo di trasportare l'ossigeno nel sangue.
Contenuto di Fibre
Tutte le mandorle contengono naturalmente fibre e quelle siciliane non fanno eccezione. Nelle mandorle siciliane troviamo una quantità e una qualità significativa di fibre alimentari che sono essenziali per il nostro organismo aiutandolo a mantenersi forte e sano.
Metodi di Coltivazione Tradizionali ancora oggi in uso
In Sicilia le piante di mandorlo sono lasciate a se stesse, perfettamente adattate all'ambiente in cui si trovano. Queste riescono a vivere e prosperare senza l'aiuto dell'uomo, senza potature, irrigazioni o fertilizzazioni. Le piante selezionate dai Fenici e dai Greci, come la varietà Pizzuta, furono scelte proprio in funzione di questi fattori. Vengono coltivate come si faceva un tempo, senza stressare le piante forzandole a produrre sempre di più, evitando così il conseguente abbassamento della qualità della produzione e soprattutto l'impoverimento del terreno.
La Filosofia della Coltivazione in Sicilia
Un altro aspetto fondamentale da considerare è la filosofia usata per coltivare in Sicilia dove si tende a nutrire la terra piuttosto che le piante. Infatti se da un lato le piante sono lasciate a se stesse lo stesso non si può dire per la terra che le ospita.
Uso di Ammendanti Naturali
Vengono utilizzati ammendanti naturali di origine animale come letame o stallatico, che grazie alla loro carica microbica ridanno vita e fertilità ai terreni favorendo i batteri della rizosfera. Inoltre, l'uso di piante specifiche come le fave seminate ai piedi delle piante di mandorlo, ha lo scopo di arricchire il terreno di azoto. Questo è possibile grazie ad alcuni batteri chiamati azotofissatori che, ancorandosi alle radici delle piante di fava, usano queste come fonte di sostentamento ed in cambio estraggono azoto dall'atmosfera e lo convertono in una forma assimilabile per le piante.
Sapore unico che le distingue da tutte le altre varietà ad oggi in commercio
Va da sé che come detto la totale assenza di fertilizzanti chimici, come i nitrati, si traduce in una mandorla dal profilo gustativo e nutrizionale nettamente superiore. Questo approccio non solo preserva la qualità delle mandorle ma garantisce che la terra su cui crescono non venga maltrattata e impoverita. Il gusto delle mandorle siciliane è il risultato della somma di tutti i fattori fino ad ora discussi. Ognuno di essi ha contribuito a delineare il complesso e peculiare profilo aromatico e gustativo che possiede. Le mandorle siciliane posseggono il caratteristico odore di marzapane dovuto alla presenza di numerosi composti aromatici naturali che si sviluppano grazie alla perfetta adattabilità della pianta con l'ambiente circostante. Il sapore caratteristico dolce e burroso lo si ottiene grazie all'abbondante produzione di olii essenziali e zuccheri, il tutto esaltata sia dai terreni ricchi e fertili sia dal clima mediterraneo. Infine la fase di cura delle mandorle che viene effettuata dagli stessi coltivatori dopo la raccolta manuale ha lo scopo di preservare ed esaltare proprio queste caratteristiche.
Esperienza dei Coltivatori
L'esperienza dei coltivatori acquisita in millenni viene ancora oggi tramandata di generazione in generazione rendendoli di fatto dei custodi di pratiche tradizionali ancestrali che grazie alle continue infusioni di nuove tecniche apportate dalle nuove generazioni sono riusciti non solo a mantenere pratiche colturali vecchie di millenni ma anche a innovarle, adattandole alle esigenze contemporanee il tutto senza sacrificare l'integrità e l'autenticità del prodotto finale. Dalla semina alla raccolta tutto avviene perpetuando un stile di coltivazione quasi esclusivamente manuale rispettoso della natura che conserva l'integrità dell'ambiente e questo si traduce in un prodotto di qualità superiore apprezzato in tutto il mondo. La resilienza delle mandorle siciliane, quindi, non deriva solo dalla forza delle loro radici storiche, ma anche dalla capacità dei coltivatori di abbracciare il cambiamento, garantendo così che le loro pratiche non solo sopravvivono, ma prosperino. Questa sinergia tra passato e presente è fondamentale per il mantenimento della biodiversità, per la salute dell'ecosistema locale e per la sicurezza alimentare della regione, confermando i coltivatori siciliani come veri pionieri nella pratica dell'agricoltura sostenibile.
Abbiamo esplorato i numerosi motivi su come la natura e la tradizione, unendosi, hanno dato vita a un prodotto straordinario. Abbiamo discusso delle peculiari condizioni pedoclimatiche siciliane e dell'esperienza dei coltivatori siciliani nel coltivare questa splendida pianta. Abbiamo inoltre parlato un po' della storia della mandorla e imparato a conoscere le varietà più famose coltivate in Sicilia. Infine, abbiamo dato uno sguardo approfondito ai costituenti della mandorla siciliana e al loro particolare profilo gustativo e aromatico.
Spero che questa lettura ti sia stata piacevole e interessante.
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